Il peeling: benefici e qualche consiglio per ottenere il massimo dall’esfoliazione

Argomenti trattati in questo articolo:
 

> Che cos’è il peeling e a cosa serve

> Il peeling nei cambi di stagione

> Quale peeling scegliere?

> Come fare il peeling: guida passo a passo

> Errori da evitare con il peeling cosmetico

> Benefici del peeling

Il peeling cosmetico è uno dei trattamenti più efficaci per restituire luminosità e freschezza al viso perché è un processo che rimuove le cellule morte, stimola il rinnovamento cutaneo, aiuta a ridurre eventuali segni di secchezza, rossori e screpolature, contribuendo a un aspetto più sano e radioso.

È molto indicato nei cambi di stagione, quando la pelle deve adattarsi a nuove condizioni climatiche. Passare dall’umidità e dal calore estivo alla secchezza autunnale, o dal freddo invernale alle temperature più miti primaverili, può stressare la pelle: il peeling, in questi momenti, aiuta a preparare la pelle a un adattamento più rapido alla nuova stagione.

Che cos’è il peeling e a cosa serve

Il peeling cosmetico, come abbiamo anticipato, è un trattamento dermocosmetico che mira a esfoliare la pelle mediante l’applicazione di sostanze chimiche o fisiche.

Il termine corretto è esfoliazione o peeling cosmetico perché il peeling propriamente detto invece, a differenza dell’esfoliazione, comporta l’eliminazione di molti strati di cellule, può avere effetti collaterali e può portare a reazione infiammatoria, per questo è di esclusiva competenza medica. Il processo prevede l’applicazione di acidi ad alta concentrazione e ph molto basso.

L’esfoliazione importa invece l’allontanamento delle cellule della pelle già in fase di distacco (cheratinociti ricchi di cheratina e melanina) ed è un processo superficiale privo di effetti collaterali. Eliminando lo strato più esterno la pelle appare subito più luminosa e compatta, si favorisce il turnover cutaneo e promuove la formazione di nuove cellule negli strati epidermici più interni. Sulla superficie cutanea le cellule morte infatti tendono a fissarsi l’una con l’altra, determinando una maggiore opacità e la riduzione dell’elasticità e dell’idratazione complessiva della pelle.

L’esfoliazione è un trattamento utile nella skincare antiage perché:

• stimola la rigenerazione cellulare in profondità

• migliora la produzione di collagene

• contribuisce a ridurre i segni dell’invecchiamento

Con il passare degli anni, infatti, il processo di rinnovamento cellulare rallenta, per questo il peeling diviene un utile alleato antiage.

Il peeling nei cambi di stagione

Il trattamento esfoliante è particolarmente raccomandato nei passaggi tra estate e autunno e tra inverno e primavera.

Dopo i danni accumulati durante l’estate, la pelle ha bisogno di essere rigenerata e preparata per affrontare l’inverno. Inoltre, durante la stagione fredda, la pelle tende a disidratarsi maggiormente a causa del riscaldamento domestico e dell’aria più secca.

Per questi motivi, freddo, vento, sbalzi di temperatura tra ambienti interni ed esterni, a fine inverno, la pelle tende a essere spenta, disidratata e stressata: il peeling è un ottimo modo per eliminare le cellule morte accumulate e preparare la pelle per la primavera, rendendola più fresca, luminosa e ricettiva ai trattamenti idratanti e rigeneranti.

Quale peeling scegliere?

Esistono diverse tipologie di peeling cosmetico: ognuna offre benefici specifici in base alle esigenze della pelle. Principalmente si dividono in chimici e meccanici.

 
Peeling chimici

L’esfoliazione acida utilizza, come dice il termine, acidi delicati per sciogliere le cellule morte e stimolare il turnover cellulare. Alcuni degli ingredienti più comuni nell’esfoliazione chimica sono gli alfa-idrossiacidi (AHA) e i beta-idrossiacidi (BHA):

• AHA (Alfa-idrossiacidi o acidi della frutta) sono acidi idrosolubili, come l’acido glicolico, lattico, tartarico e mandelico. Questi esfolianti agiscono in superficie, migliorando la texture della pelle e l’idratazione e sono in genere adatti a tutti i tipi di pelle. Sono perfetti per trattare la pelle delicata, secca, rugosa o con macchie solari. Se la pelle è particolarmente sensibile, è consigliabile scegliere prodotti formulati con ingredienti attivi delicati e/o in basse concentrazioni e con pH intorno a 4-5.
  È molto importante ricordare di utilizzare una buona protezione solare il giorno successivo all’applicazione: gli AHA infatti possono aumentare la sensibilità della pelle ai raggi UV.
• BHA (Beta-idrossiacidi) ossia l’acido salicilico (un beta-idrossiacido) che essendo liposolubile penetra più in profondità nei pori, aiutando a pulirli da sebo e impurità. È ideale per chi ha la pelle grassa, mista o acneica, poiché riduce le infiammazioni, affina i pori e combatte i punti neri e le imperfezioni.

 
Peeling meccanici

I peeling cosmetici meccanici, come gli scrub e i gommage, esfoliano la pelle attraverso una leggera abrasione fisica. Utilizzano microgranuli o polveri finissime per rimuovere le cellule morte dalla superficie cutanea. Questi peeling sono indicati per chi cerca un’esfoliazione delicata e immediata, tuttavia devono essere eseguiti con attenzione, soprattutto su pelli sensibili o irritate a causa della loro potenziale azione irritante.

Come fare il peeling cosmetico: guida passo a passo

Sono 5 gli step ideali:

1. Detersione: prima di applicare qualsiasi tipo di prodotto esfoliante, è fondamentale pulire accuratamente la pelle con un detergente delicato per rimuovere trucco, sporco e impurità.
2. Applicazione: applica il prodotto sulla pelle asciutta, evitando le zone sensibili come il contorno occhi e le labbra. Segui sempre le istruzioni riportate sul prodotto per quanto riguarda il tempo di posa e la quantità da utilizzare.
3. Risciacquo: dopo il tempo indicato, risciacqua abbondantemente con acqua tiepida e asciuga delicatamente il viso tamponando con un asciugamano morbido. Non strofinare per evitare irritazioni.
4. Idratazione: dopo l’esfoliazione, la pelle potrebbe essere più sensibile. È importante applicare una crema idratante nutriente, un siero rigenerante o un olio nutriente per lenire e addolcire la pelle.
5. Protezione solare: se fai il trattamento di sera, al mattino successivo applica sempre una crema con SPF per proteggere la pelle dai danni del sole, specialmente dopo l’utilizzo di AHA.

Errori da evitare con il peeling cosmetico

Il peeling cosmetico può causare irritazioni se non viene eseguito correttamente. Tra i più comuni errori vi sono:

• esfoliare troppo spesso, perché può indebolire la barriera cutanea, causando rossori e irritazioni. È meglio limitarlo a una o due volte a settimana a seconda della tipologia di peeling
• non applicare la protezione solare, terminato il trattamento la pelle è più sensibile ai raggi UV e dimenticare la protezione solare può aumentare il rischio di macchie e danni solari
• usare prodotti troppo aggressivi, meglio iniziare con concentrazioni basse, soprattutto se si ha la pelle sensibile

Benefici del peeling cosmetico

I benefici del peeling sono numerosi e non si limitano solo all’estetica:

• rinnova la pelle perché rimuove le cellule morte, rivelando una pelle più fresca e luminosa
• uniforma il colorito, perché aiuta a ridurre le macchie solari, le discromie e i segni dell’acne, rendendo la pelle più uniforme
• azione anti-age, poiché stimola la produzione di collagene e miglior l’elasticità della pelle, il peeling riduce la comparsa e la visibilità di rughe e linee sottili
• migliora l’assorbimento dei trattamenti successivi, una pelle esfoliata assorbe meglio i principi attivi dei trattamenti cosmetici applicati dopo, potenziandone l’efficacia

Ricorda sempre di proteggere la pelle dai raggi solari, anche se non è estate e anche se il cielo è nuvoloso, e idratarla correttamente dopo ogni trattamento: un incarnato luminoso e fresco sarà il primo effetto visibile di un’attenta cura della pelle.