Idratare la pelle: cosa significa e come farlo efficacemente

7 Ottobre 2024

Dott.ssa Francesca Brugnoni

Argomenti trattati in questo articolo:

> Pelle disidratata vs pelle secca: le differenze

> I sintomi di una pelle disidratata

> Come idratare la pelle ed evitare la sua disidratazione

> Prendersi cura della pelle disidratata: quali prodotti skincare usare

Nonostante nella cosmesi si utilizzino spesso verbi quali idratare e nutrire a riguardo della pelle, la realtà è che lei non beve e neppure si nutre. In qualità di organo barriera del nostro corpo, anzi, presta bene attenzione a che nulla entri in profondità e possa quindi danneggiare, intossicare o comunque causare problemi a tutti gli altri organi interni.

Ma allora che cosa intendiamo con idratare la pelle?

Perché idratare la pelle

Idratare la pelle significa preservare o fornire alla pelle l’umidità necessaria per mantenerla morbida, elastica e luminosa. Questo processo aiuta a conservare la funzione primaria della barriera cutanea, la nostra prima linea di difesa contro i patogeni e gli agenti inquinanti ambientali.

Una pelle ben idratata è più capace di combattere e recuperare dagli stress ambientali come il sole, il freddo e l’inquinamento. Senza un’adeguata idratazione, la pelle può diventare secca, irritabile e più suscettibile alle rughe. Mantenere l’idratazione è quindi essenziale non solo per l’aspetto estetico ma per la salute generale della pelle.

Come idratare la pelle Idratare correttamente la pelle

Pelle disidratata vs pelle secca: le differenze

La pelle disidratata è una condizione temporanea, dovuta alla carenza d’acqua e può riguardare tutti i tipi di pelle: è sufficiente reidratarsi. Appare opaca, poco elastica e morbida, poco confortevole e segnata da piccole rughe causate dalla disidratazione.

La pelle secca (alipidica) è una tipologia vera e propria di pelle (al pari della pelle grassa o mista) alla cui base c’è una carenza di lipidi con conseguente alterazione della funzione barriera, che le impedisce di trattenere acqua. La pelle secca è tesa, rugosa, pruriginosa, pallida, desquamante, arrossata e screpolata.

I sintomi di una pelle disidratata

Riconoscere i segnali di una pelle disidratata è il primo passo per poter intervenire efficacemente.

Pelle opaca, ispessita: un primo segno che la pelle non sta ricevendo abbastanza idratazione è la perdita di luminosità che può accompagnarsi alla presenza di chiazze opache.
Rugosità al tatto: al tatto tende ad esser ruvida anziché liscia e possono comparire piccole squame, pellicine, quando si applica il make-up, in particolare nel contorno occhi e alla base del naso.
Prurito, irritazione, pelle che tira: la sensazione di prurito, le facili irritazioni sono segnali della compromissione della barriera cutanea e di una pelle assetata, anche la percezione che la pelle “tiri” soprattutto dopo il bagno o la doccia è un altro campanello di allarme.
Difficoltà ad assorbire le creme specifiche: frutto dell’alterazione della barriera cutanea.
Linee sottili più visibili: la mancanza di idratazione tende a rendere le linee sottili e le rughe più evidenti, aumentando il processo di invecchiamento.

Come idratare la pelle ed evitare la sua disidratazione

Alimentazione ricca di antiossidanti: il secondo pilastro dopo l’assunzione di acqua in forma liquida è consumare frutta e verdura ricche di acqua e antiossidanti. Questi alimenti supportano la salute della pelle dall’interno, contribuendo all’idratazione e alla protezione dai danni dei radicali liberi.
Utilizzare creme, oli e sieri idratanti: i prodotti specificamente formulati con ingredienti idratanti, come olio di vinaccioli, acido ialuronico e pantenolo, possono attrarre e trattenere l’umidità nella pelle.
Routine di cura della pelle: seguire una skincare quotidiana che includa la pulizia e l’applicazione di un idratante adeguato al tuo tipo di pelle due volte al giorno può fare una grande differenza.
Non fumare: oltre a esser dannoso per tutti gli altri organi del nostro corpo, tra gli effetti del fumo c’è anche quello di privare molto la pelle della sua umidità vitale, invecchiandola precocemente.

Se hai la pelle disidratata la cosa importante è preservare la barriera cutanea, usando detergenti delicati e non aggressivi (non esfoliare troppo!) evitando docce e bagni troppo caldi e usando la protezione solare, perché il sole danneggia lo strato esterno della pelle, provoca ispessimento e al ritardo nel rinnovo cellulare, contribuendo alla secchezza. In questo articolo approfondiamo come rigenerare la pelle che è stata a lungo esposta al sole.

Prendersi cura della pelle disidratata: quali prodotti skincare usare

La disidratazione non solo affligge la pelle dal punto di vista estetico ma può anche intensificare problemi come eczema e psoriasi e l’uso irregolare di prodotti idratanti o la scelta di prodotti non adatti al tipo di pelle possono esacerbare il problema della disidratazione cutanea.

Ogni tipo di prodotto inoltre offre benefici specifici e può essere utilizzato in modo strategico per massimizzare l’efficacia della tua routine di cura della pelle.

Oli

Gli oli per la pelle sono eccellenti per sigillare l’umidità e aggiungere un ulteriore strato di protezione. Sono particolarmente benefici durante i mesi invernali o in ambienti secchi ma si possono usare anche in estate, con l’accortezza di applicarli la mattina presto, quando la temperatura ancora non è alta.
Oli come quello di jojoba, di argan o di rosa mosqueta sono noti per le loro proprietà nutritive e idratanti. Quello di vinaccioli in particolare ha anche ottime proprietà antiossidanti: unisce all’azione idratante una potente azione antiage.
Nell’indecisione sul tipo di prodotto, possono essere utili i consigli della dott.ssa Francesca Brugnoni che in questo articolo ci suggerisce come scegliere il tipo di olio più adatto alla nostra pelle.

Sieri

I sieri sono formulati con una concentrazione elevata di ingredienti attivi e hanno una consistenza leggera che permette loro di penetrare più profondamente nella pelle. Spesso contengono acido ialuronico, che è noto per la sua capacità di trattenere grandi quantità di acqua, aumentando così l’idratazione della pelle. Altri sieri possono contenere vitamina E per combattere i danni dei radicali liberi o estratto di vite rossa per migliorare il microcircolo.
Il siero non sostituisce la crema ma ne potenzia l’effetto e agiscono sinergicamente: infatti nei passaggi della skincare routine è applicato prima della crema.

Creme

Le creme idratanti, viso o corpo, sono più ricche e dense rispetto ai sieri e sono progettate per creare una barriera sopra la superficie della pelle che trattiene l’umidità. Contengono spesso una combinazione di ingredienti idratanti, emollienti e occlusivi (senza danneggiare la traspirazione) come gli oli, l’acido ialuronico o il dimeticone, che lavorano insieme per ammorbidire la pelle e prevenire la perdita di acqua. In genere sono arricchite di vitamine e collagene per migliorare l’elasticità della pelle.
Se vuoi approfondire, in questo articolo puoi trovare le proprietà e gli effetti dei diversi ingredienti contenuti nei prodotti idratanti e antiage.

Maschere

Le maschere per il viso sono trattamenti intensivi che possono aiutare a reidratare e rivitalizzare la pelle. Esistono maschere in tessuto, gel o crema, che sono formulate per affrontare problemi specifici come la disidratazione o la pelle opaca. Le maschere idratanti sono in genere particolarmente ricche di sostanze come l’acido ialuronico, i ceramidi e gli oli essenziali e, a seconda della tipologia, possono essere utilizzate quotidianamente o solo saltuariamente. Ne parliamo approfonditamente qui: maschere per il viso, il segreto di una pelle radiosa.